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Pubblicato il 8 Novembre 2017 | Ultima modifica il 13 Dicembre 2019

Colesterolo

Aderenza e durata del trattamento nutraceutico

Il Dott. Alberto Martina, docente di Comunicazione Nutraceutica all’Università di Pavia, approfondisce il tema dell’aderenza e della durata del trattamento nutraceutico.

I contenuti presenti all’interno del video di approfondimento sono pubblicati a puro scopo informativo e in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento, né sostituire il rapporto diretto con il proprio medico curante o una visita specialistica.

Quanto è importante l’aderenza a un trattamento nutraceutico?

L’aderenza e la persistenza di un corretto trattamento nell’ipercolesterolemia è fondamentale perché se s’interrompe il trattamento, accadrà ciò che succede quando s’interrompe un farmaco: perderemo i benefici acquisiti.

Come condurre un trattamento nutraceutico in prevenzione?

Il trattamento in prevenzione significa utilizzare la nutraceutica in quanto non si è possibile usare un farmaco quando si hanno livelli normali di colesterolo, ma è necessario fare una prevenzione. In questo caso, allora, si devono fare trattamenti della durata di un paio di mesi e, successivamente, fare dei controlli per vedere se i livelli di colesterolo rimangono dentro i limiti della normalità.

Come condurre un trattamento nutraceutico per mantenere i livelli entro i limiti della normalità?

Per mantenere i livelli di colesterolo nella norma in presenza di alterazioni bisognerà procedere come con i farmaci: usare, quindi, la nutraceutica in modo continuativo.

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