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Pubblicato il 27 Ottobre 2017 | Ultima modifica il 5 Dicembre 2019

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Noci e Colesterolo tutti i benefici

È ormai noto da tempo che le malattie cardiovascolari sono tra le principali cause di mortalità sia in Italia che nel mondo. Un contributo essenziale per mantenere sano il nostro cuore arriva dall’alimentazione: seguire una dieta varia e bilanciata insieme a uno stile di vita salutare sono, infatti, fattori chiave raccomandati da molte società scientifiche, sia per tenere sottocontrollo i valori del colesterolo e della pressione sanguigna, sia per migliorare la qualità della vita in generale.

Cosa emerge dalla ricerca

Un recente studio condotto dall’Università di Harvard ha analizzato la correlazione tra malattie cardiovascolari e consumo di frutta secca, in particolare noci e anacardi.

La ricerca, pubblicata recentemente sul Journal of the American College of Cardiology , ha preso in esame più di 210.000 professionisti della sanità, soprattutto infermiere, per un periodo di tempo molto lungo (più di 32 anni). Dallo studio è emerso che chi mangiava almeno cinque volte alla settimana circa 28 grammi di noci era soggetto a un rischio minore del 14% di imbattersi in problemi cardiaci rispetto a coloro che non ne assumevano.

Infatti noci e arachidi sono ricche di carboidrati complessi, grassi insaturi (come l’acido oleico e gli acidi grassi polinsaturi), fibre, proteine, minerali (calcio e magnesio), tocoferoli (vitamina E), polifenoli (noti per le loro proprietà antiossidanti) e fitosteroli, tutti componenti molto importanti che aiutano a ridurre il colesterolo nel nostro organismo.

La frutta secca, consumata nelle giuste quantità e abbinata ad uno stile di vita sano ed equilibrato, può quindi contribuire al benessere del nostro organismo.

Conoscete tutti i benefici delle noci per tenere a bada il colesterolo? Buone da mangiare e ottime per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo, le noci sono l’alimento principe del periodo autunnale e invernale. Scopriamo insieme le tante virtù delle noci e perché fanno bene.

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Proprietà delle noci e perché fanno bene

Noci, ora abbiamo una scusa in più per poterle sgranocchiare senza sensi di colpa. Mangiare le noci ha, infatti, un effetto benefico sul colesterolo. Vediamo come e quante mangiarne. Gli studi recenti lo hanno ormai dimostrato senza dubbi: una dieta ricca di noci aiuta a mantenere livelli di colesterolo LDL (quello “cattivo”) ottimali, ad abbassare la pressione ed è indicata anche in caso di diabete.

Come fanno le noci ad avere tutte queste nobili proprietà? Innanzitutto, le noci sono semi e come la maggior parte dei semi contengono una notevole quantità di grassi, oltre a proteine e in minor quantità carboidrati.
Al 90-95% i grassi di cui sono composte le noci sono grassi insaturi e polinsaturi, quelli considerati buoni, mentre i grassi saturi sono davvero una minima parte.
I grassi polinsaturi sono, per intenderci, quelli a cui appartengono i famosi, e mai abbastanza presenti nella nostra dieta, omega-sei e omega-tre. Soprattutto gli omega-tre sono difficili da reperire negli alimenti che abitualmente consumiamo, ad eccezione del pesce azzurro, che ne è ricco. Trovare quindi una fonte facilmente disponibile di omega-tre è il modo migliore per contribuire a inserire questo prezioso nutrimento nella nostra dieta.

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I benefici delle noci sul colesterolo

Come fanno le noci ad avere benefici sul colesterolo? La risposta è nella perfetta combinazione dei grassi e nel loro bilanciamento, utili nei casi di livelli alti di colesterolo LDL che, lo ricordiamo, è quello pericoloso per la salute, insieme agli alti livelli di trigliceridi.
Il consumo di noci mantiene, invece, stabili i livelli di colesterolo “buono”, o HDL, il cui livello deve rimanere ottimale nel sangue.

Le noci contengono anche polifenoli e fitosteroli. I primi sono dei fortissimi antiossidanti che contrastano i radicali liberi, una delle cause di malattie cardiovascolari e di tumori. I fitosteroli, invece, sono steroli vegetali che hanno la proprietà, riconosciuta da tempo, di contribuire quando i livelli di colesterolo LDL sono alti.

Quante noci assumere? L’ideale è assumere 3-4 noci al giorno, non di più. Un consumo troppo elevato può essere negativo perché le noci, nonostante tutti gli effetti positivi, sono molto caloriche e se non si presta attenzione possono contribuire all’aumento di peso.
Sono perfette in aggiunta allo yogurt, o per accompagnare la frutta o nelle insalate, per dare il giusto apporto proteico. Generalmente viene suggerito di utilizzarle come “spezzafame”, ovvero al posto dei tradizionali snack, magari poco sani, che si assumono a metà mattina e metà pomeriggio, la cosiddetta merenda. Se una persona con problemi di colesterolo sa si dover evitare merendine, fritti, cibi conservati e ipercalorici, e dunque trarrà sicuramente beneficio da uno snack di questo genere, è anche vero che il consiglio dell’assunzione di 3-4 noci al giorno rimane valido anche per tutte le persone che non hanno problematiche effettive in atto, ma vogliono cercare di mantenere sotto controllo in modo del tutto naturale i valori del colesterolo.

 

Fonti

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S003306201830094X

http://www.onlinejacc.org/content/70/20/2519

 

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