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Pubblicato il 29 Luglio 2020 | Ultima modifica il 30 Luglio 2020

Eruzioni maculo papulari

La corretta gestione e i rimedi applicati per il trattamento dell’eruzione maculo papulare si basano sull’individuazione della causa determinante, la cui conoscenza richiede spesso un percorso diagnostico piuttosto accurato. Vien da sé che questo passaggio è cruciale per la pianificazione di una terapia mirata alla guarigione del disturbo.

È bene precisare che alcune eruzioni maculo papulose sono conseguenza di una condizione rilevante e che per questo richiedono un’azione tempestiva, onde evitare il peggioramento del quadro clinico.

In generale, i rimedi all’eruzione maculo papulosa vengono stabilita sulla base di una serie d’indagini fondamentali volta a chiarirne la causa. Queste includono l’analisi dermatologica dell’alterazione cutanea, la valutazione del quadro clinico del soggetto e gli esami di laboratorio (sangue e urine). 

Più in dettaglio, l’anamnesi del paziente consiste in una raccolta d’informazioni, ossia: periodo di esordio dell’eruzione maculo papulosa, eventuale variazione del suo aspetto, presenza di prurito, presenza di uno stato febbrile concomitante alla manifestazione del disturbo cutaneo, allergie, eventuale assunzione di farmaci, punture di insetto, perdita di perso e disturbi articolari. In certi casi può succedere che le indagini ivi indicate richiedono successivi approfondimenti; in tali circostanze il medico specialista potrebbe ricorrere a una biopsia cutanea e a test strumentali.

L’ampia eterogeneità delle cause che determinano le eruzioni maculo papulose pone un’altrettanta vasta possibilità di rimedi per il trattamento. Qui di seguito elenchiamo alcuni esempi:

Se le eruzioni maculo papulose sono legate a un’infezione di origine batterica il trattamento mirato prevede a rigore di logica la somministrazione di un antibiotico (locale e/o per via orale). 

Invece, nel caso in cui la manifestazione di questo disturbo è conseguente a un’allergia in corso, il rimedio previsto si basa su una terapia con farmaci antistaminici e/o con corticosteroidi. 

Nel caso di eruzioni maculo papulose provocate da eczema il rimedio consiste nell’uso di creme emollienti, spesso impiegate in combinazione con corticosteroidi a uso topico o orale, e immunosoppressori.

Se l’eruzione maculo papulare è legata alla presenza di una patologia allora è necessario curare la malattia.

Quando l’eruzione maculo papulare è dovuta agli effetti collaterali di un farmaco, è bene procedere, su valutazione da parte del medico, alla sospensione dello stesso e di sostituirlo, ove possibile con un farmaco chimicamente non correlato. 

Durante tutto il periodo di trattamento delle eruzioni maculo papulose, è necessario eseguire un monitoraggio periodico allo scopo di stabilire l’efficacia della terapia e l’assenza di eventuali effetti indesiderati.

La prevenzione delle eruzioni maculo papulose si basa, per ovvi motivi, sulla profilassi delle cause scatenanti. Per esempio, per prevenire le eruzioni da allergia è fondamentale evitare il fattore che scatena questa condizione.

In generale, in presenza di eruzioni maculo papulose esistono degli accorgimenti da adottare al fine di alleviare i sintomi e accelerare il processo di guarigione. Prima fra tutti non grattare l’area colpita ed evitare quindi il peggioramento dell’infiammazione. Anche l’igiene è importante: la pelle va infatti mantenuta asciutta e pulita grazie ad un lavaggio con detergenti delicati ad azione lenitiva, emolliente e normalizzante. Da evitare un’eccessiva detersione e sfregamento della cute e l’uso di prodotti aggressivi che possono causare secchezza cutanea e irritazione. Dopo il bagno e la doccia, e in generale dopo la detersione, è buona abitudine l’applicazione regolare di una crema lenitiva, che andrà distribuita con massaggi delicati fino al completo assorbimento da parte delle aree interessate. Tra le precauzioni da adottare, c’è quella di evitare di coprire l’eruzione maculo papulosa con una fasciatura e di lasciarla esposta il più possibile all’aria. Anche l’abbigliamento va curato: preferire quindi indumenti ampi (possibilmente in fibre naturali, come lino e cotone) in modo da non creare possibili sfregamenti sulla pelle e quindi irritazioni. Per impedire il peggioramento dei sintomi associati alle eruzioni maculo papulose è indicato inoltre non esporsi al sole in modo eccessivo, di applicare una protezione UV prima di uscire, di non usare cere o creme depilatorie, rasoi elettrici e prodotti cosmetici a base di alcool. 

Infine, tra i rimedi naturali ricordiamo l’applicazione di gel di aloe vera, impacchi alla camomilla, amido di riso, mucillagine di amamelide e crema di calendula.

Fonti

Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.

Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

Tullio Cainelli, Riannetti Alberto, Rebora Alfredo, Manuale di dermatologia medica e chirurgia terza edizione, Milano, McGraw-Hill, 2004, ISBN 978-88-386-2387-5.