Glossario

Pubblicato il 22 Febbraio 2019 | Ultima modifica il 30 Luglio 2020

Epifora

Cos’è l’epifora e che effetti ha sull’occhio?

Si definisce epifora l’eccessiva lacrimazione oculare. Le lacrime sono sia uno strumento di difesa con il quale l’occhio reagisce ad agenti esterni che possono provocare irritazione, sia una normale reazione in caso di forti emozioni.

Tuttavia, quando la lacrimazione ha luogo in mancanza di motivi specifici, diventando persino eccessiva, è da considerarsi come segno clinico di un problema.

Quali sono le cause dell’epifora e i rimedi per gli occhi?

Le lacrime provengono dalle ghiandole situate nelle palpebre superiori e sono fondamentali per la pulizia, la protezione e il nutrimento del bulbo oculare. Per questo motivo la produzione di lacrime è costante, tanto che l’organismo prevede un sistema di drenaggio di quelle in eccesso che avviene sul retro dell’occhio.

L’epifora si verifica proprio quando questo meccanismo di scarico non funziona in modo corretto, portando a un accumulo di liquido lacrimale tale da versarsi su guance e collo.

Questo segno clinico può essere causato da:

  • una contrazione od ostruzione dei dotti lacrimali
  • un malfunzionamento della palpebra o un mutamento della sua conformazione
  • agenti esterni e corpi estranei che provocano infiammazioni, irritazioni e allergie
  • patologie dell’occhio come congiuntivite, uveite, blefarite o entropion
  • infezioni delle vie aeree superiori come sinusite, rinite e raffreddore
  • un impedimento nello sbattere le palpebre

A prescindere da queste cause, è bene indicare che l’epifora è un disturbo che colpisce soprattutto persone sopra i 60 anni di età e i neonati.

Per i casi meno gravi è consigliabile ricorrere a rimedi non invasivi, a partire da salviette oculari per la pulizia degli occhi oppure gocce oculari naturali contenenti
acido ialuronico: queste aiutano a inumidire le sacche corneali permettendo così una continua lubrificazione degli occhi diminuendo il rischio di secchezza oculare

  • camomilla con effetto calmante e lenitivo
  • calendula ad azione calmante, astringente e antisettica
  • eufrasia dall’effetto antinfiammatorio e decongestionante
  • amamelide dalle proprietà astringenti e moderatamente anestetiche

I casi più gravi di epifora, solitamente diagnosticati attraverso una visita oftalmologica, sono trattati con farmaci oftalmici veri e proprio prescritti dal medico curante.