È capitato a tutti almeno una volta nella vita di sentire dei frequenti brontolii provenire dallo stomaco. Simili a un gorgoglio, questi rumori si definiscono borborigmi e derivano dal movimento del contenuto solido-liquido e del gas presenti all’interno del tratto gastro-intestinale.
Spesso associati alla fame, poiché il momento in cui lo stomaco tende a essere più vuoto è quello vicino ai pasti, questi brontolii sono principalmente causati dal movimento dell’aria e dei gas che si trovano dentro quest’ultimo.
Funzioni e caratteristiche dello stomaco
Lo stomaco è uno degli organi che fanno parte dell’apparato digerente umano. Posto nella parte superiore dell’addome, più precisamente a sinistra, è lungo circa 25-28 centimetri e ha la forma di un sacchetto. Nonostante si sviluppi in 10-12 centimetri di larghezza, si tratta di un organo molto elastico e la sua forma tende a variare in base a quanto cibo è presente al suo interno.
Lo stomaco, ha diversi compiti:
- quello di “contenitore”, per gli alimenti che arrivano dall’esofago;
- permette l’avanzamento del cibo verso il duodeno, mescolato al succo gastrico;
- comincia una prima digestione di carboidrati e proteine;
- è in grado di assorbire svariati nutrienti e sostanze.
Durante la fase digestiva è normale sentire dei rantoli provenire dallo stomaco. Questo avviene perché durante la digestione i muscoli del tratto gastro-intestinale si contraggono per favorire l’elaborazione e il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino. Anche la naturale presenza di gas all’interno di questi due organi può favorire lo sviluppo di brontolii.
Tuttavia, quando i borborigmi sono molto forti, è possibile che questi siano il segnale che si è mangiato qualcosa verso cui forse si è intolleranti, oppure che siano in atto disturbi di altro tipo, come per esempio crampi addominali, meteorismo, dispepsia e gonfiore.
Le cause del brontolio dello stomaco
Generalmente si pensa che la causa principale del brontolio dello stomaco sia relativa all’ingestione di aria, causata dal parlare mentre si mangia oppure a cibo in grado di aumentare i processi fermentativi e generare gas.
Ci sono poi altri fattori che possono influenzare l’attività dello stomaco e provocare i borborigmi. Ecco di seguito 5 cause del brontolio allo stomaco.
Digestione incompleta
Un pasto troppo ricco, sia come quantità che come tipo di pietanze mangiate (come alimenti fritti o cibi grassi), può portare ad un rallentamento della digestione e di conseguenza a una produzione maggiore di gas nel tratto gastro-intestinale.
Bibite Gassate e chewing-gum
L’abitudine a consumare bibite gassate come anche masticare frequentemente chewing-gum possono favorire la produzione di una quantità aggiuntiva di gas rispetto a quella prodotta e presente normalmente nello stomaco.
Intolleranze alimentari
L’intolleranza al lattosio o al glutine può provocare la formazione di gas e il conseguente fastidioso e frequente brontolio dello stomaco.
Celiachia
La celiachia è l’incapacità di digerire e assorbire il glutine, cioè la proteina che si trova in molti cereali come il grano, la segale e l’orzo. Questa intolleranza permanente causa danni al rivestimento dell’intestino tenue e impedisce il normale assorbimento dei nutrienti nella persona che ne soffre.
Patologie digestive
Se accompagnato da gonfiore addominale, dolore addominale, diarrea o costipazione, il brontolio allo stomaco può essere sintomo di una patologia digestiva come colite, sindrome dell’intestino irritabile o addirittura diverticolite.
Come eliminare il brontolio dello stomaco
Per eliminare il disturbo del brontolio dello stomaco bisogna partire dall’atto della masticazione. Masticare bene ogni boccone, infatti, è molto importante perché nella bocca attraverso la saliva e i suoi secreti, avviene una prima digestione (come ad esempio la ptialina che scinde i carboidrati in zuccheri più semplici) e sempre in questa fase avviene il giusto sminuzzamento e amalgamento dei nutrienti.
Inoltre, evitare l’assunzione di cibi fritti ed eccessivamente conditi come anche prediligere cibi leggeri e non difficili da digerire, può essere un ulteriore aiuto contro la formazione di gas intestinali, responsabili dei fastidiosi brontolii dello stomaco.