Chiunque, nella vita di tutti i giorni, può ritrovarsi alle prese con dolori alle braccia. Si tratta di un problema comune, a volte associato alla sensazione di avere muscoli tesi, altre volte a disturbi alle articolazioni. Per scatenarli può essere sufficiente un gesto semplice come trasportare i sacchetti della spesa – un piccolo sforzo che da un lato ci aiuta a mantenerci fisicamente attivi e dall’altro, proprio perché si tratta di una forma di attività fisica, sottopone muscoli e articolazioni a un lavoro analogo a quello compiuto quando si pratica dell’esercizio.
Dolori alle braccia, una questione di microtraumi
In effetti, nessuno si stupirebbe se provasse dei dolori alle braccia dopo il sollevamento pesi in palestra, soprattutto se l’allenamento fosse stato più pesante rispetto al solito. Si tratta del cosiddetto doms (delayed-onset muscle soreness, indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata), quell’indolenzimento associato ai microtraumi e all’infiammazione che si creano nel muscolo durante l’attività fisica.
La sua comparsa è una sorta di segnale dell’adattamento dei muscolo a un carico di lavoro maggiore rispetto a quello cui è abituato. I dolori alle braccia scompaiono con la guarigione dei microtraumi ma si ripresentano ogni volta che si tenta di “alzare l’asticella” aumentando il carico dell’allenamento.
I muscoli tesi quando si trasportano le borse della spesa possono finire per scatenare dolori alle braccia simili, soprattutto se non si è abituati a compiere sforzi di questo tipo. Nulla di particolarmente preoccupante, insomma, a meno che i dolori alle braccia non siano associati ad altri sintomi.
Muscoli tesi e dolori alle braccia: i rimedi
Per combattere i dolori alle braccia può essere utile l’applicazione di cerotti autoriscaldanti, il calore prodotto, infatti, aiuta a stimolare la circolazione, migliorando l’afflusso di ossigeno ai muscoli che favorisce una diminuzione della rigidità delle articolazioni. Anche gli antidolorifici possono essere d’aiuto, oppure si può ricorrere all’applicazione di creme contenenti ingredienti benefici come l’Arnica montana. Se il dolore dovesse persistere per più settimane è consigliabile rivolgersi a un medico.
Inoltre è meglio affidarsi ai consigli di un esperto quando i dolori alle braccia sono associati a gonfiori o a lividi, in caso di formicolii e pizzicore, o se i muscoli sono talmente tesi da impedire i movimenti a causa del forte dolore.
Dolori alle braccia e alle articolazioni: cosa fare?
Come accennato, i dolori alle braccia possono anche essere associati a problemi alle articolazioni. Per evitarli è quindi utile anche curare la salute articolare, un accorgimento che permette di compiere tutti i movimenti con maggiore facilità.
L’arma migliore per rafforzare le articolazioni è la stessa attività fisica. Esercizi che aumentino la flessibilità (come quelli dello yoga, del tai chi e del pilates) le preparano ad affrontare attività più intense e dovrebbero essere sempre abbinati alla pratica di un esercizio aerobico, come camminare, pedalare o nuotare. E anche rafforzare i muscoli ha i suoi vantaggi: promuove la stabilità articolare.
Insomma, il segreto contro i dolori alle braccia è mantenersi il più possibile attivi allenando contemporaneamente muscoli e articolazioni.
Fonti articolo:
Cleveland Clinic. How the Right Exercise Can Keep Your Joints Healthy. https://goo.gl/vCLjBb. 24/10/18
Lewis PB, Ruby D, Bush-Joseph CA. Muscle soreness and delayed-onset muscle soreness. Clin Sports Med. 2012 Apr;31(2):255-62. doi: 10.1016/j.csm.2011.09.009
MedlinePlus. Joint pain. https://goo.gl/9nZUxs. 24/10/18
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