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Pubblicato il 25 Luglio 2018 | Ultima modifica il 25 Settembre 2020

Salute della Pelle

Inestetismi cutanei da terapie farmacologiche? L’aiuto della cosmesi

La pelle risente degli effetti delle terapie farmacologiche assunte per le più diverse patologie, ma esistono rimedi cosmetici che aiutano a ritrovare il benessere della cute giorno dopo giorno.

I trattamenti medicinali infatti non vanno a colpire solo un bersaglio, le cellule ammalate, ma si distribuiscono nei vari tessuti, cute compresa, con la possibilità di determinare inestetismi o danni e soprattutto di causare quella condizione cutanea di pelle sensibile o sensibilizzata.

Le terapie farmacologiche possono causare infatti inestetismi cutanei dovuti a effetti secondari gravi (ad esempio orticarie o dermatiti), ma anche indurre cambiamenti della fisiologia della pelle e dei suoi annessi. La cosmesi può essere d’aiuto nel migliorare la situazione cutanea grazie a trattamenti specifici quotidiani.

Inestetismi ed effetti collaterali sulla pelle dei principali farmaci

La pelle sensibile è costantemente allertata e reagisce a tutto con eritema, edema, papule, prurito, a causa della riduzione delle proprie barriere protettive e della conseguente instaurazione di uno stato di “allerta” costante e continuo del sistema immunitario cutaneo.

Molti farmaci tra i quali alcuni antibiotici o determinate terapie ormonali possono indurre fotosensibilizzazione causata dall’attivazione, da parte della luce solare, delle sostanze farmacologiche depositate sulla cute, con conseguente sviluppo di inestetismi cutanei e reazioni come eritema, orticaria e dermatiti bollose.

Le politerapie assunte da chi presenta più patologie, come accade nei pazienti plurimetabolici, spesso sviluppano alterazioni cutanee insidiose come la degenerazione del connettivo dermico e dell’ipoderma con conseguenti perdita di tono ed elasticità della pelle.

Tra le terapie farmacologiche che provocano i maggiori danni cutanei vi sono i farmaci antineoplastici, chemioterapici o terapie biologiche (targeted terapy).

Sia i chemioterapici, che bloccano la mitosi delle cellule ad alta replicazione come quelle dell’epidermide, che le terapie biologiche – soprattutto quelle antri EGFR (epidermal grow factor receptor), determinano importantissime lesioni cutanee come:

  • Xerosi, con fissurazioni, desquamazioni prurito
  • Sindrome mano piede con eritema e dolore al palmo delle mani ed alla pianta dei piedi
  • Lesioni ungueali e del perionichio
  • Rash con eritema papule e pustole su tutto il viso.

inestetismi cutanei

I rimedi cosmetologici per la pelle alterata da farmaci

Gli inestetismi cutanei e le lesioni anche importanti dovute alle terapie, possono essere controllate con l’utilizzo di programmi cosmetologici appositamente studiati per i pazienti, come:

  • Detergenti per affinità e non per contrasto, che rispettano la pelle asportando solo le secrezioni cutanee in eccesso e le impurità.
  • Creme lenitive nutrienti con oli e burri vegetali eudermici, sostanze dermatologicamente accettate e certificate sulla loro funzionalità.
  • Creme con urea al 5% e altre sostanze cheratoplastiche come allantoina, per tutte le desquamazioni presenti su mani e piedi.
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